Pokémon GO è un fenomeno positivo

Pokémon GO è un fenomeno positivo:

 critica sulla mancanza di maturità delle persone

Quando un fenomeno del passato ritorna alla ribalta acquisendo grandissima popolarità, ecco che diventa soggetto di plausi o critiche da parte dell'utenza in generale.

Nel caso di Pokémon Go- recente applicazione che permette, con l'ausilio della realtà aumentata, la caccia nel "mondo reale" ai mostriciattoli di Nintendo- si è visto svilupparsi varie correnti di pensiero a proposito dell'etica del prodotto;fra queste, due in particolare, sono quelle che stanno invadendo i social network.

Ci sono gli pseudo intellettuali che definiscono l'applicazione come immatura e pericolosa, portando esempi estremi per avvalorare la loro tesi oppure quelli che si definiscono uomini veri, con un atteggiamento macho,duri e puri ed invitano tutta l'utenza, anche quella minorile, ad andare a fare sesso anziché dedicarsi a questo passatempo.

Questo è l'esempio calzante di come una persona può arrivare in basso con critiche banali e mal esposte, le più oltretutto ignoranti della materia cui stanno criticando.

Il mio pensiero - che proviene da giocatore degli anni '90 e si è fermato a Pokémon blu- è che tutte queste critiche non servano altro, a questi detrattori, che ad ottenere consensi facili da persone basse in modo da far accrescere il proprio ego.Fare in modo che la gente gli stimi perché o vanno controcorrente o perché sono dei poveri uomini col bisogno costante di misurarselo ogni giorno.

Pokémon GO fa conoscere le persone, stimola l'attività fisica, spinge le persone a rivivere - nel caso dei trentenni- i propri ricordi di infanzia e cosa c'è di meglio di una sana passeggiata divertendosi?

Per questo invito gli utenti a giocare e divertirsi in maniera consapevole facendo comprendere a tali detrattori che la maturità non è denigrare un prodotto ma rispettare chi ne usufruisce.